Che le bellezze naturali della Sicilia ti fanno restare senza fiato è ben noto.

Quello che forse non tutti sanno è che tra le meraviglie di quest'isola, in un angolo del Parco dell'Etna, c'è una grotta "magica" dove c'è l'inverno, anche se è estate.

La Grotta del Gelo, così chiamata per l'eterna presenza di ghiaccio che vi si accumula da oltre trecento anni.

Con le sue stalattiti e stalagmiti blu, questa grotta atipica è considerata il ghiacciaio più "meridionale" d'Europa con una temperatura media (grotta inferiore) di -0,6°. Situata a 2.030 metri di altitudine sulle pendici del vulcano più famoso d'Italia, la Grotta del Gelo si trova nel territorio del comune di Randazzo.

 Le varie eruzioni dal 1614 al 1624 hanno prodotto un particolare tipo di lava (pahoehoehoe) che ha dato vita alle grotte attuali, compresa la grotta del gelo.

Tuttavia, trattandosi di un fenomeno completamente naturale, c'è il pericolo che questa grotta scompaia in qualsiasi momento. Per questo motivo, dal 1997 ad oggi, la grotta è stata sottoposta ad un ampio monitoraggio ambientale e climatico da parte degli speleologi del CSE (Centro Speleologico Erneo).

Come analizzato dal Corriere del Mezzogiorno, confrontando le foto d'archivio con foto più recenti "ad occhio nudo", si nota una significativa diminuzione della massa invernale.

Spiega Salvatore Caffo, vulcanologo e direttore del Parco dell'Etna "La presenza di una notevole quantità di ghiaccio nell'ultima camera della grotta reogenetica è essenzialmente la risposta del ghiacciaio alle mutevoli condizioni climatiche del Mediterraneo. I ruscelli all'ingresso sono un indicatore della mancanza di neve, che sta diventando sempre più rara.

Al momento è ancora possibile godere della straordinaria bellezza di questo luogo magico, un tempo noto solo ai pastori (che vi si recavano con le mandrie per abbeverare),ma è impossibile prevedere se e quando la grotta scomparirà.

Tutto quello che dovete fare è scoprire questo suggestivo dono che la natura ci ha dato.

Riflessioni del grande scrittore Goethe.

- L'Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa.-

- Non saprei descrivere con parole la luminosità vaporosa che fluttuava intorno alle coste quando arrivammo a Palermo in un pomeriggio stupendo. La purezza dei contorni, la soavità dell'insieme, il degradare dei toni, l'armonia del cielo, del mare, della terra… chi li ha visti una volta non li dimentica per tutta la vita.-